Linguetta dell'ottimizzatore di hugin

Hugin utilizza uno schema di allineamento delle foto che prevede la correzione dell'orientamento delle immagini e delle impostazioni dell'obiettivo delle foto di partenza, fino a ottenere l'allineamento dei punti di controllo; questo processo prende il nome di ottimizzazione ed è controllato dalla linguetta dell'ottimizzatore di hugin. L'utente generalmente crea dei punti di controllo nella linguetta dei punti di controllo di hugin, e li manipola nella linguetta delle immagini di hugin e nella tabella dei punti di controllo di hugin.

Quindi, per allineare delle foto, sono necessari dei punti di controllo; come regola generale, è possibile affermare che più sono numerosi i parametri da ottimizzare, maggiore dovrà essere il numero di punti di controllo.

Ottimizzatore veloce

Utilizzare la lista a comparsa a fianco della voce ottimizza per selezionare uno degli schemi di ottimizzazzione pre-impostati; premere poi il pulsante ottimizza per calcolare la migliore corrispondenza. Una tecnica valida, consiste nell'eseguire ogni schema di ottimizzazione in sequenza, partendo da quello più in alto nella lista, fino a quando non si è soddisfatti del risultato ottenuto.

I risultati dell'ottimizzazione forniscono informazioni sulla bontà dell'allineamento; elevate distanze di errore tra i punti di controllo indicano uno dei seguenti problemi:

  • alcuni punti di controllo sono posizionati in modo errato; controllare la lista nella tabella dei punti di controllo di hugin per identificare le coppie di punti a cui è associata una distanza elevata e controllare se questi sono individuati correttamente (cioè se si riferiscono allo stesso elemento presente in entrambe le immagini);
  • se i punti sono impostati correttamente, potrebbe essere presente un errore di parallasse causato dal movimento della fotocamera tra i due scatti. Se così fosse, potrebbe essere necessario decidere per quali elementi della scena è importante mantenere l'allineamento e cancellare i punti di controllo non relativi a questi nella linguetta dei punti di controllo di hugin;
  • diversamente non si sta ottimizzando un numero sufficiente di parametri. Per esempio, i dati EXIF recuperati da un file JPEG potrebbero fornire un valore non accurato del campo inquadrato; in tal caso sarebbe necessario ottimizzare il parametro vista (v).

L'opzione usare solo i punti di controllo tra le immagini selezionate nell'anteprima permette di elaborare esclusivamente una parte delle immagini presenti nel progetto selezionandole nella finestra dell'anteprima di hugin. Quando si ottimizza dalla linguetta dell'ottimizzatore di hugin, tutte le immagini nascoste verranno ignorate.

Sono forniti i seguenti schemi di ottimizzazione pre-impostati:

Posizioni (incrementali, a partire dal blocco)

Questo è il metodo più semplice ed è probabilmente sufficiente per molti scopi. È ottimizzato esclusivamente l'orientamento relativo delle immagini, mentre i parametri dell'obiettivo non vengono toccati; il metodo lavora al meglio se una delle seguenti affermazioni è vera:

oppure

Per allineare una qualsiasi coppia di foto, devono essere individuate almeno due coppie di punti di controllo che le colleghino.

Posizioni (y,p,r)

È equivalente all'impostazione incrementale descritta più sopra, con la differenza che tutti i parametri sono ottimizzati una sola volta; questo può confondere l'ottimizzatore se le immagini non sono già state approssimativamente posizionate reciprocamente. Non utilizzare questa impostazione.

Posizioni e Vista (y,p,r,v)

Opera come la precedente ma in più è ottimizzato anche il campo inquadrato dell'obiettivo; utilizzare questa opzione se non si è sicuri del valore del campo inquadrato calcolato dai dati EXIF che accompagnano la foto.

Perché questo metodo funzioni correttamente, sono necessari almeno 3 paia di punti di controllo ben distribuiti per ogni coppia di foto. Con un panorama a 360°, è generalmente utile ottimizzare anche il campo inquadrato, anche se l'obiettivo è già stato calibrato in precedenza.

Posizioni e distorsione barilotto (y,p,r,b)

È equivalente all'ottimizzazione delle posizioni a cui si affianca un tentativo di identificazione della distorsione del barilotto introdotta dall'obiettivo. Solo il parametro b dell'intero modello cdi correzione dell'obiettivo, è interessato da questo schema di ottimizzazione, dato che esso rappresenta un'approssimazione ragionevole della distorsione di un comune obiettivo.

Anche in questo caso sono necessari almeno 3 paia di punti di controllo ben distribuiti per ogni coppia di foto.

Posizioni, vista e barilotto (y,p,r,v,b)

Come il nome suggerisce, con questo metodo vengono ottimizzati contemporaneamente campo inquadrato e distorsione del barilotto.

Tutto

Selezionando tutto verrà ottimizzato ogni singolo parametro del modello di correzione dell'obiettivo; se non sono stati utilizzati una testa panoramica e molti punti di controllo, si potrebbero ottenere dei risultati bizzarri (più sono i punti di controllo, meglio è). Con questo metodo è possibile eseguire la calibrazione di un obiettivo.

I parametri personalizzati sottostanti

Le opzioni di ottimizzazione pre-impostate sono adatte alla maggior parte delle situazioni, ma a volte può essere necessario passare ai parametri personalizzati.

Per esempio, quando si scattano foto panoramiche a mano (senza l'utilizzo di cavalletti o teste panoramiche), alcune delle variazioni di posizione tra gli scatti, possono essere corrette utilizzando diversi parametri d ed e (relativi allo spostamento centrale immagine) per ogni scatto. Selezionare l'opzione i parametri personalizzati sottostanti e scegliere i parametri d ed e per l'ottimizzazione. Di default, le impostazione dell'obiettivo sono condivisi da tutte le foto appartenenti al progetto; andare nella linguetta della fotocamera e obiettivo di hugin e deselezionare l'opzione collegamento associata alle foto per cui si desidera avere dei valori specifici dei parametri.

Orientazione immagine

La sezione orientazione immagine mostra il numero della foto e i valori (tra parentesi) di orientazione e rotazione relativi a rollio, inclinazione e imbardata per tutte le foto di partenza; il riquadro di spunta permette di marcare i parametri da ottimizzare.

Parametri obiettivo

La sezione denominata parametri obiettivo, mostra il numero dell'obiettivo e i parametri (tra parentesi) del modello di correzione dell'obiettivo per ogni obiettivo presente nel progetto. Sono visualizzati solamente i parametri marcati come collegati nella linguetta della fotocamera e obiettivo di hugin.

Si noti che, di solito, tutte le foto nello stesso progetto sono assegnate allo stesso obiettivo, e quindi, nella maggior parte dei casi, viene visualizzata un'unica riga.

Modifica script prima dell'ottimizzazione

Hugin crea un file di script per PTOptimizer che poi viene trasferito alla libreria dei panorama tools per l'ottimizzazione; attivando l'opzione modifica script prima dell'ottimizzazione, è possibile personalizzare questo file per ogni ciclo di ottimizzazione.

Questa opzione può essere utile solo in casi estremi, quali:

  • collegare le posizioni delle foto di partenza. Per esempio, le foto in un panorama a più a righe scattate senza un cavalletto, verosimilmente avranno lo stesso valore del rollio; allo stesso modo, le foto in ogni riga avranno la stessa imbardata. Questo sarà di aiuto nel caso siano presenti solo pochi dettagli utili all'individuazione dei punti di controllo;
  • si desidera ottimizzare i parametri g o t di deformazione del modello di correzione dell'obiettivo per le immagini acquisite con uno scanner; questo è possibile solo modificando il file di script.